Dopo un lungo periodo durante il quale, i potenti del mondo e le compagnie multinazionali facevano a gare per negare il problema inquinamento, improvvisamente tutti e tutti assieme hanno cominciato ad accorgersi del problema e della sua gravita'.
Angela Merkel nel suo discorso all'unione europea (della quale e' presidente del semestre) si e' detta preoccupata e che l'europa deve fare di piu' per poter raggiungere gli obiettivi del “protocollo di Kyoto”; persino Bush nel suo discorso di fine anno sullo stato dell'unione, ha parlato dei problemi ambientali e ha dato qualche timido accenno nella direzione di volerli risolvere; non meno sorprendenti sono le uscite di un gruppo di multinazionali americane e quelle dei potenti a Davos. Il film di Al Gore (ex vicepresidente degli Stati Uniti) e il film “Chi ha ucciso l'auto elettrica” sono due importanti denunce che arrivano dopo anni di silenzio.
A questo punto viene da chiedersi, ma come e' possibile che tutti si siano svegliati assieme? Come mai prima si negava l'esistenza di un problema o quantomeno si evitava di parlarne ed oggi tutti assieme si accorgono che il problema esiste? Non solo, si accorgono che il problema e' talmente serio che se non ci mettiamo una pezza subito rischiamo di pregiudicare per sempre l'ambiente in cui viviamo.
La cosa curiosa e' che tutta questa attenzione, questa improvvisa illuminazione coincide con la fine del petrolio, ovvero col momento in cui il petrolio diventa scarso (vedi post di Nov 2006 com'e' cominciata http://apemen.blogspot.com/2006/11/capitolo-1-paragrafo-1-come-cominciata.html).
Io una idea me la sono fatta; quando cominci ad occuparti di economia una delle prime cose che impari e' che un problema e' sempre una buona opportunita' per fare soldi, quindi fare soldi creando dei problemi significa, guadagnare oggi ed assicurarsi il pane anche domani.
In altre parole, le multinazionali del petrolio, del gas delle auto ecc. hanno fatto affari d'oro con le risorse energetiche fossili per poi accorgersi che avevano massacrato il mondo quando ormai c'e' rimasto poco da sfruttare, calcolando che quel poco comunque e' indispensabile per arrivare alla riconversione del sistema.
Adesso chi e' cieco non vede dove sta l'enorme business, altrimenti basta guardarsi attorno:
1) L'inquinamento ha massacrato le risorse idriche, da una parte sono state inquinate le falde acquifere attraverso l'uso incontrollato dei pesticidi, la discarica abusiva soprattutto di materiali illegali ma non solo. Le pioggie acide sono andate a devastare li dove direttamente gli scarichi non sono arrivati. I ghiacciai si stanno sciogliendo e non servono piu' da risorsa quasi inesauribile ai fiumi ecc.
Ormai da 20 anni si vendono acque minerali (che spesso sono prelevate dalle stesse sorgenti che riforniscono le citta') in quantita' sempre maggiori, compagnie che prendono in concessione dai comuni (un bene di tutti) e ci fanno sopra una mare di soldi, si vendono filtri di tutti i tipi, ormai se non hai l'acqua minerale quando inviti qualcuno a cena rischi pure che decida di non bere se non hai almeno l'acqua filtrata. Se vai al ristorante in Italia se chiedi l'acqua del rubinetto deve essere per legge microfiltrata (perche' se te la bevi a casa va bene, ma se vai al ristorante la stessa acqua non e' abbastanza potabile). Ecc.
2) Mari, fiumi, terreni, sono stati riempiti di sostanze dannose che vanno ripulite, e qualcuno dovra' pur ripulire i danni prodotti dai liquami. Chi se non le compagnie chimiche, che sono sorelle, se non figlie delle compagnie petrolifere che i casini li hanno creati?
3) La riconversione delle auto, dei sistemi di riscaldamento, delle centrali elettriche e chi piu' ne ha piu' ne metta, sara' un business di dimensioni inimmaginabili, al quale le compagnie petrolifere si sono gia' messe a lavorare 10 anni fa. I principali investitori nella ricerca sul solare sono le compagnie petrolifere in compagnia dell'Arabia Saudita (gulp!!!). Per decenni e' stato impedito alle compagnie di auto di sviluppare e vendere auto che non andassero a benzina o gasolio, e quando ci si sono provate sono state fermate in un modo o nell'altro. Beppe Grillo, oltre 10 anni fa', in uno spettacolo mostrava la macchina ad idrogeno, in una intervista dice di essere andato alla FIAT ed aver chiesto perche' non investivano in auto ad idrogeno; secondo l'intervista loro gli fecero vedere una bella macchina ad idrogeno ben sviluppata, e gli dissero: lo abbiamo fatto ma ci impediscono di commercializzarla. Ci sono delle storie anche piu' interessanti (ed inquietanti) di cui pero' non parlo per evitare di essere preso per pazzo, pero' se qualcuno vuole, magari nei commenti, vi lascio qualche link.
Insomma mi pare abbastanza evidente, le aziende hanno potuto guadagnare ingentissime somme perche' hanno esternalizzato una parte delle spese, ovvero hanno accollato alla collettivita' la spesa dell'inquinamento; adesso si propongono di salvarci a patto naturalmente che noi le si paghi per disinquinare, ecco risolto l'arcano.
D'altro canto solo un demente poteva non capire che era un po' strano il loro modo di agire, insomma: ci hanno fatto comprare automobili euro1 quando erano gia' disponibili le auto eruo 5, pero' venivano prodotte solo auto euro5 di altissima gamma, poi ti rendevano illegale la euro1 e ti facevano comprare la euro2 ecc. ma perche' c..zo non hanno venduto subito le euro5 anzi perche' non hanno proibito le auto a benzina visto che le auto elettriche esistevano gia' da molti anni? Le auto elettriche, poi al contrario di quello che si crede erano anche piuttosto prestazionali e anche ben sviluppate (vedetevi il film “chi ha ucciso l'auto elettrica”).
La cosa che piu' avvilisce e' che questo circo di buffoni, ballerine, donne cannone, avanzi di galera, mafiosi e camorristi che sta in parlamento non ci difende e non ci ha difeso da chi ha massacrato noi e il nostro pianeta ma per pochi spicci si e' fatto comprare.
Angela Merkel parla di energia e clima come priorita', la cocacola promette svolta ambientalista (da ricordare che la CocaCola ha prosciugato le risorse idriche di un paese in India per produrre la bevanda gassata ed e' stata fermata solo dopo una violenta rivolta di tutta la regione).
http://www.lanuovaecologia.it/iniziative/istituzioni/6946.php
Il presidente Bush parla di ambiente nel discorso sullo Stato dell'Unione (non ridete)
http://blogosfere.it/2007/01/george-bush-e-il-discorso-fotocopia.html
http://www.italiachiamaitalia.com/print.php?a=3318
Al World Enonomic Forum di Davos si parla di ambiente (ma questi non erano quelli che fino allo scorso anno pagavano gli scienziati per tirare fuori delle teorie fasulle su riscaldamento e buco nell'ozono?)
http://www.italiachiamaitalia.com/print.php?a=3318
http://www.repubblica.it/2007/01/sezioni/ambiente/ecocapitalisti/ecocapitalisti/ecocapitalisti.html
An Inconvenient Truth film di Al Gore
http://video.google.com/videoplay?docid=2078944470709189270&q=al+gore
Who Killed the Electric Car? trailer
http://video.google.com/videoplay?docid=6923835633598627078&q=who+killed+the+electric+car&hl=en
Chi ha ucciso l'auto elettrica? Articolo su Repubblica.it
http://www.repubblica.it/2006/06/sezioni/scienza_e_tecnologia/macchine-elettriche/macchine-elettriche/macchine-elettriche.html
lunedì 12 febbraio 2007
mercoledì 7 febbraio 2007
ESTERNALIZZARE
C'e' una accezione del termine che in generale considera esternalizzare il meccanismo per il quale una grande azienda, come Alitalia per esempio decide di non gestire in proprio il catering sull'aereo perche' ci perde quindi lo da ingestione a qualcun'altro, magari anche le hostess ecc.
Io in questo post non mi riferisco a questa accezione del termine.
Esternalizzare e' una parolaccia che usano le aziende, quando una azienda esternalizza; significa che prende i benefici di una determinata azione mentre fa pagare i costi a qualcun'altro. Un esempio tipico sono le aziende che producono attraverso processi inquinanti e quindi scaricano i residui nell'aria o nell'acqua, cosi' che loro fanno profitti vendendo i loro prodotti mentre la comunita' si ritrova con l'acqua e l'aria sporche. L'inquinamento dell'ambiente, spesso comporta anche gravi perdite economiche per le malattie che ne conseguono e la perdita di valore dei terreni, le malattie costano sia perche' vanno curate e quindi: medicine, medici, analisi e quant'altro; costano le giornate lavorative perse, ma soprattutto costa alla persona che si vede la vita distrutta.
Un esempio non tipico ma particolarmente attuale e' quello praticato dalle squadre di calcio; le partite si giocano negli stadi con grande dispiegamento di forze dell'ordine, polizia, carabinieri e guardia di finanza. Il presidente della squadra di calcio incassa i soldi dei biglietti e quelli dei diritti televisivi, i calciatori quelli degli sponsor (e lo stipendio ma questo non conta nel discorso), mentre la comunita' paga lo stipendio piu' la missione a 2/300 poliziotti, alcuni prendono anche la trasferta (per accompagnare i tifosi della squadra ospite), quasi tutti prendono gli straordinari.
Ma se e' la societa' di calcio che ci guadagna per quale ragione devono essere i cittadini a pagare per la sicurezza, perche' le squadre di calcio sono convinte di poter spendere 17 milioni di euro per un giocatore e di non avere il dovere morale e civile di rendere gli stadi sicuri, visto che c'e' una bella legge?
Esternlalizzare e' cio' che permette alle aziende di fare grandi guadagni e allo stesso tempo cio' che costringe la comunita' a pagare i prezzi piu' alti, sia in termini di danaro sia spesso in termini di vite umane e di salute.
Spesso noi ci sentiamo furbi, quando in autostrada con il traffico passiamo sulla corsia di emergenza, quando parcheggiamo in doppia fila, quando lasciamo il motorino sullo scivolo degli andicappati, nel nostro piccolo esternalizzando; non ci rendiamo conto che poi quando sulla corsia di emergenza facciamo un incidente l'automblanza non potra' raggiungerci a causa degli altri che hanno esternalizzato come noi, che il traffico si intasa grazie agli altri esternalizzatori che hanno parcheggiato in doppia fila e quindi noi ci mettiamo 2 ore a fare pochi metri. Per dire che un po' tutti “esternalizziamo”, ma esternalizzare non vuole dire che nessuno paga il prezzo, ma che lo paga la comunita' e la comunita' siamo noi, quindi l'imprenditore che inquina e che spesso vive vicino alla propria azienda, rischia di vedersi il figlio morire di leucemia ecc. Perche' il prezzo della esternalizzazione e' sempre molto piu' alto dei benefici che se ne hanno.
Noi per primi quindi dovremmo smettere di “esternalizzare” ma, detto questo, dovremmo pretendere che le grandi aziende che esternalizzano non possano piu' farlo,
Un altro esempio di esternalizzazione e' la guerra. In Iraq per esempio, le spese enormi della guerra, sono sostenute dai contribuenti americani (me compreso purtroppo), sia che siano d'accordo sia che non lo siano. La perdita di vite umane e' un prezzo che viene pagato soprattutto dalle classi piu' povere, da coloro che per avere la possibilita' di studiare al college hanno deciso di intraprendere la carriera militare, da coloro che non avendo la possibilita' di sostenere le spese mediche e pensionistiche hanno deciso di essere riservisti. La maggiornaza dei soldati americani e' ispanica o nera. Una volta messo in luce chi paga vediamo chi ci guadagna: prima ancora che la guerra cominciasse una azienda americana (Halliburton) aveva gia' ottenuto gli appalti per la ricostruzione di strade, ponti ed infrastrutture che la guerra avrebbe distrutto. La azienda in questione era casualmente quella diretta fino a pochi anni fa dal vice presidente degli stati uniti (Cheney ). Le compagnie petrolifere americane (legate al presidente Bush), sfrutteranno i pozzi di petrolio iracheni al fine di ripagare gli stati uniti delle spese sostenute per liberare l'Iraq dal terribile dittatore Saddam Hussein, e finalmente esportare la democrazia che come tutti possono constatare oggi dilaga nell'area, soprattutto nei mercati e nelle code per trovare lavoro e' pieno di una esplosiva democrazia.
Per chi non lo sapesse poi, oltre la meta' dell'esercito USA e' privato, cioe' tutta la parte logistica dell'esercito (senza la quale naturalmente l'esercito non potrebbe mettere il naso fuori dai porpri confini) e' in appalto ad una compagnia privata. Ecco quindi un'altra entita' che tira fuori i soldi dalla guerra. Non dimentichiamo i piu' ovvi: i produttori di armi e munizioni, con un aereo da guerra ci si potrebbero sfamare centinaia di persone, ma perche' buttare i soldi?
Questo articolo in en. parla dei legami che ancora ci sono tra Cheney (vice presidente USA) e Halliburton la compagnia che ha avuto gli appalti in Iraq)
http://www.cbsnews.com/stories/2003/09/26/politics/main575356.shtml
Questo e' un articolo in en. che nega i legami tra Cheney e Halliburton
http://www.factcheck.org/article261.html
Articolo in en. che parla di contratti per $6 miliardi di dollari per Halliburton in Iraq
http://www.corpwatch.org/article.php?id=11240
Sito in en. che conta le vite perse a causa della guerra
http://www.iraqbodycount.org/
Lo stesso in italiano
http://www.iraqbodycount.org/background_it.php
Giubotti antiproiettile difettosi per i soldati americani (tanto che ci frega se muore qualche nero in piu')
http://www.peacereporter.net/dettaglio_articolo.php?idpa=&idc=2&ida=&idt=&idart=2452
interessi privati in guerre USA
http://www.tmcrew.org/archiviochomsky/501_7_3.html
Come gli USA reclutano i nuovi soldati
http://www.comedonchisciotte.org/site/modules.php?name=News&file=article&sid=2665
Mercenari in Iraq
http://www.comedonchisciotte.org/site/modules.php?name=News&file=article&sid=1041
Intreressante articolo sulle forze private USA in italiano
http://www.resistenze.org/sito/te/po/ir/poir6n14-000804.htm
Io in questo post non mi riferisco a questa accezione del termine.
Esternalizzare e' una parolaccia che usano le aziende, quando una azienda esternalizza; significa che prende i benefici di una determinata azione mentre fa pagare i costi a qualcun'altro. Un esempio tipico sono le aziende che producono attraverso processi inquinanti e quindi scaricano i residui nell'aria o nell'acqua, cosi' che loro fanno profitti vendendo i loro prodotti mentre la comunita' si ritrova con l'acqua e l'aria sporche. L'inquinamento dell'ambiente, spesso comporta anche gravi perdite economiche per le malattie che ne conseguono e la perdita di valore dei terreni, le malattie costano sia perche' vanno curate e quindi: medicine, medici, analisi e quant'altro; costano le giornate lavorative perse, ma soprattutto costa alla persona che si vede la vita distrutta.
Un esempio non tipico ma particolarmente attuale e' quello praticato dalle squadre di calcio; le partite si giocano negli stadi con grande dispiegamento di forze dell'ordine, polizia, carabinieri e guardia di finanza. Il presidente della squadra di calcio incassa i soldi dei biglietti e quelli dei diritti televisivi, i calciatori quelli degli sponsor (e lo stipendio ma questo non conta nel discorso), mentre la comunita' paga lo stipendio piu' la missione a 2/300 poliziotti, alcuni prendono anche la trasferta (per accompagnare i tifosi della squadra ospite), quasi tutti prendono gli straordinari.
Ma se e' la societa' di calcio che ci guadagna per quale ragione devono essere i cittadini a pagare per la sicurezza, perche' le squadre di calcio sono convinte di poter spendere 17 milioni di euro per un giocatore e di non avere il dovere morale e civile di rendere gli stadi sicuri, visto che c'e' una bella legge?
Esternlalizzare e' cio' che permette alle aziende di fare grandi guadagni e allo stesso tempo cio' che costringe la comunita' a pagare i prezzi piu' alti, sia in termini di danaro sia spesso in termini di vite umane e di salute.
Spesso noi ci sentiamo furbi, quando in autostrada con il traffico passiamo sulla corsia di emergenza, quando parcheggiamo in doppia fila, quando lasciamo il motorino sullo scivolo degli andicappati, nel nostro piccolo esternalizzando; non ci rendiamo conto che poi quando sulla corsia di emergenza facciamo un incidente l'automblanza non potra' raggiungerci a causa degli altri che hanno esternalizzato come noi, che il traffico si intasa grazie agli altri esternalizzatori che hanno parcheggiato in doppia fila e quindi noi ci mettiamo 2 ore a fare pochi metri. Per dire che un po' tutti “esternalizziamo”, ma esternalizzare non vuole dire che nessuno paga il prezzo, ma che lo paga la comunita' e la comunita' siamo noi, quindi l'imprenditore che inquina e che spesso vive vicino alla propria azienda, rischia di vedersi il figlio morire di leucemia ecc. Perche' il prezzo della esternalizzazione e' sempre molto piu' alto dei benefici che se ne hanno.
Noi per primi quindi dovremmo smettere di “esternalizzare” ma, detto questo, dovremmo pretendere che le grandi aziende che esternalizzano non possano piu' farlo,
Un altro esempio di esternalizzazione e' la guerra. In Iraq per esempio, le spese enormi della guerra, sono sostenute dai contribuenti americani (me compreso purtroppo), sia che siano d'accordo sia che non lo siano. La perdita di vite umane e' un prezzo che viene pagato soprattutto dalle classi piu' povere, da coloro che per avere la possibilita' di studiare al college hanno deciso di intraprendere la carriera militare, da coloro che non avendo la possibilita' di sostenere le spese mediche e pensionistiche hanno deciso di essere riservisti. La maggiornaza dei soldati americani e' ispanica o nera. Una volta messo in luce chi paga vediamo chi ci guadagna: prima ancora che la guerra cominciasse una azienda americana (Halliburton) aveva gia' ottenuto gli appalti per la ricostruzione di strade, ponti ed infrastrutture che la guerra avrebbe distrutto. La azienda in questione era casualmente quella diretta fino a pochi anni fa dal vice presidente degli stati uniti (Cheney ). Le compagnie petrolifere americane (legate al presidente Bush), sfrutteranno i pozzi di petrolio iracheni al fine di ripagare gli stati uniti delle spese sostenute per liberare l'Iraq dal terribile dittatore Saddam Hussein, e finalmente esportare la democrazia che come tutti possono constatare oggi dilaga nell'area, soprattutto nei mercati e nelle code per trovare lavoro e' pieno di una esplosiva democrazia.
Per chi non lo sapesse poi, oltre la meta' dell'esercito USA e' privato, cioe' tutta la parte logistica dell'esercito (senza la quale naturalmente l'esercito non potrebbe mettere il naso fuori dai porpri confini) e' in appalto ad una compagnia privata. Ecco quindi un'altra entita' che tira fuori i soldi dalla guerra. Non dimentichiamo i piu' ovvi: i produttori di armi e munizioni, con un aereo da guerra ci si potrebbero sfamare centinaia di persone, ma perche' buttare i soldi?
Questo articolo in en. parla dei legami che ancora ci sono tra Cheney (vice presidente USA) e Halliburton la compagnia che ha avuto gli appalti in Iraq)
http://www.cbsnews.com/stories/2003/09/26/politics/main575356.shtml
Questo e' un articolo in en. che nega i legami tra Cheney e Halliburton
http://www.factcheck.org/article261.html
Articolo in en. che parla di contratti per $6 miliardi di dollari per Halliburton in Iraq
http://www.corpwatch.org/article.php?id=11240
Sito in en. che conta le vite perse a causa della guerra
http://www.iraqbodycount.org/
Lo stesso in italiano
http://www.iraqbodycount.org/background_it.php
Giubotti antiproiettile difettosi per i soldati americani (tanto che ci frega se muore qualche nero in piu')
http://www.peacereporter.net/dettaglio_articolo.php?idpa=&idc=2&ida=&idt=&idart=2452
interessi privati in guerre USA
http://www.tmcrew.org/archiviochomsky/501_7_3.html
Come gli USA reclutano i nuovi soldati
http://www.comedonchisciotte.org/site/modules.php?name=News&file=article&sid=2665
Mercenari in Iraq
http://www.comedonchisciotte.org/site/modules.php?name=News&file=article&sid=1041
Intreressante articolo sulle forze private USA in italiano
http://www.resistenze.org/sito/te/po/ir/poir6n14-000804.htm
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