lunedì 12 febbraio 2007

La nuova moda ambientalista:

Dopo un lungo periodo durante il quale, i potenti del mondo e le compagnie multinazionali facevano a gare per negare il problema inquinamento, improvvisamente tutti e tutti assieme hanno cominciato ad accorgersi del problema e della sua gravita'.
Angela Merkel nel suo discorso all'unione europea (della quale e' presidente del semestre) si e' detta preoccupata e che l'europa deve fare di piu' per poter raggiungere gli obiettivi del “protocollo di Kyoto”; persino Bush nel suo discorso di fine anno sullo stato dell'unione, ha parlato dei problemi ambientali e ha dato qualche timido accenno nella direzione di volerli risolvere; non meno sorprendenti sono le uscite di un gruppo di multinazionali americane e quelle dei potenti a Davos. Il film di Al Gore (ex vicepresidente degli Stati Uniti) e il film “Chi ha ucciso l'auto elettrica” sono due importanti denunce che arrivano dopo anni di silenzio.
A questo punto viene da chiedersi, ma come e' possibile che tutti si siano svegliati assieme? Come mai prima si negava l'esistenza di un problema o quantomeno si evitava di parlarne ed oggi tutti assieme si accorgono che il problema esiste? Non solo, si accorgono che il problema e' talmente serio che se non ci mettiamo una pezza subito rischiamo di pregiudicare per sempre l'ambiente in cui viviamo.
La cosa curiosa e' che tutta questa attenzione, questa improvvisa illuminazione coincide con la fine del petrolio, ovvero col momento in cui il petrolio diventa scarso (vedi post di Nov 2006 com'e' cominciata http://apemen.blogspot.com/2006/11/capitolo-1-paragrafo-1-come-cominciata.html).
Io una idea me la sono fatta; quando cominci ad occuparti di economia una delle prime cose che impari e' che un problema e' sempre una buona opportunita' per fare soldi, quindi fare soldi creando dei problemi significa, guadagnare oggi ed assicurarsi il pane anche domani.
In altre parole, le multinazionali del petrolio, del gas delle auto ecc. hanno fatto affari d'oro con le risorse energetiche fossili per poi accorgersi che avevano massacrato il mondo quando ormai c'e' rimasto poco da sfruttare, calcolando che quel poco comunque e' indispensabile per arrivare alla riconversione del sistema.
Adesso chi e' cieco non vede dove sta l'enorme business, altrimenti basta guardarsi attorno:
1) L'inquinamento ha massacrato le risorse idriche, da una parte sono state inquinate le falde acquifere attraverso l'uso incontrollato dei pesticidi, la discarica abusiva soprattutto di materiali illegali ma non solo. Le pioggie acide sono andate a devastare li dove direttamente gli scarichi non sono arrivati. I ghiacciai si stanno sciogliendo e non servono piu' da risorsa quasi inesauribile ai fiumi ecc.
Ormai da 20 anni si vendono acque minerali (che spesso sono prelevate dalle stesse sorgenti che riforniscono le citta') in quantita' sempre maggiori, compagnie che prendono in concessione dai comuni (un bene di tutti) e ci fanno sopra una mare di soldi, si vendono filtri di tutti i tipi, ormai se non hai l'acqua minerale quando inviti qualcuno a cena rischi pure che decida di non bere se non hai almeno l'acqua filtrata. Se vai al ristorante in Italia se chiedi l'acqua del rubinetto deve essere per legge microfiltrata (perche' se te la bevi a casa va bene, ma se vai al ristorante la stessa acqua non e' abbastanza potabile). Ecc.
2) Mari, fiumi, terreni, sono stati riempiti di sostanze dannose che vanno ripulite, e qualcuno dovra' pur ripulire i danni prodotti dai liquami. Chi se non le compagnie chimiche, che sono sorelle, se non figlie delle compagnie petrolifere che i casini li hanno creati?
3) La riconversione delle auto, dei sistemi di riscaldamento, delle centrali elettriche e chi piu' ne ha piu' ne metta, sara' un business di dimensioni inimmaginabili, al quale le compagnie petrolifere si sono gia' messe a lavorare 10 anni fa. I principali investitori nella ricerca sul solare sono le compagnie petrolifere in compagnia dell'Arabia Saudita (gulp!!!). Per decenni e' stato impedito alle compagnie di auto di sviluppare e vendere auto che non andassero a benzina o gasolio, e quando ci si sono provate sono state fermate in un modo o nell'altro. Beppe Grillo, oltre 10 anni fa', in uno spettacolo mostrava la macchina ad idrogeno, in una intervista dice di essere andato alla FIAT ed aver chiesto perche' non investivano in auto ad idrogeno; secondo l'intervista loro gli fecero vedere una bella macchina ad idrogeno ben sviluppata, e gli dissero: lo abbiamo fatto ma ci impediscono di commercializzarla. Ci sono delle storie anche piu' interessanti (ed inquietanti) di cui pero' non parlo per evitare di essere preso per pazzo, pero' se qualcuno vuole, magari nei commenti, vi lascio qualche link.
Insomma mi pare abbastanza evidente, le aziende hanno potuto guadagnare ingentissime somme perche' hanno esternalizzato una parte delle spese, ovvero hanno accollato alla collettivita' la spesa dell'inquinamento; adesso si propongono di salvarci a patto naturalmente che noi le si paghi per disinquinare, ecco risolto l'arcano.
D'altro canto solo un demente poteva non capire che era un po' strano il loro modo di agire, insomma: ci hanno fatto comprare automobili euro1 quando erano gia' disponibili le auto eruo 5, pero' venivano prodotte solo auto euro5 di altissima gamma, poi ti rendevano illegale la euro1 e ti facevano comprare la euro2 ecc. ma perche' c..zo non hanno venduto subito le euro5 anzi perche' non hanno proibito le auto a benzina visto che le auto elettriche esistevano gia' da molti anni? Le auto elettriche, poi al contrario di quello che si crede erano anche piuttosto prestazionali e anche ben sviluppate (vedetevi il film “chi ha ucciso l'auto elettrica”).
La cosa che piu' avvilisce e' che questo circo di buffoni, ballerine, donne cannone, avanzi di galera, mafiosi e camorristi che sta in parlamento non ci difende e non ci ha difeso da chi ha massacrato noi e il nostro pianeta ma per pochi spicci si e' fatto comprare.

Angela Merkel parla di energia e clima come priorita', la cocacola promette svolta ambientalista (da ricordare che la CocaCola ha prosciugato le risorse idriche di un paese in India per produrre la bevanda gassata ed e' stata fermata solo dopo una violenta rivolta di tutta la regione).
http://www.lanuovaecologia.it/iniziative/istituzioni/6946.php

Il presidente Bush parla di ambiente nel discorso sullo Stato dell'Unione (non ridete)
http://blogosfere.it/2007/01/george-bush-e-il-discorso-fotocopia.html
http://www.italiachiamaitalia.com/print.php?a=3318

Al World Enonomic Forum di Davos si parla di ambiente (ma questi non erano quelli che fino allo scorso anno pagavano gli scienziati per tirare fuori delle teorie fasulle su riscaldamento e buco nell'ozono?)
http://www.italiachiamaitalia.com/print.php?a=3318
http://www.repubblica.it/2007/01/sezioni/ambiente/ecocapitalisti/ecocapitalisti/ecocapitalisti.html

An Inconvenient Truth film di Al Gore
http://video.google.com/videoplay?docid=2078944470709189270&q=al+gore

Who Killed the Electric Car? trailer
http://video.google.com/videoplay?docid=6923835633598627078&q=who+killed+the+electric+car&hl=en

Chi ha ucciso l'auto elettrica? Articolo su Repubblica.it
http://www.repubblica.it/2006/06/sezioni/scienza_e_tecnologia/macchine-elettriche/macchine-elettriche/macchine-elettriche.html

2 commenti:

Aurelio ha detto...

Effettivamente questa storia è troppo poco strana. Troppo simile alla solita storia dell'oligarchia mondiale che si serve del resto del mondo.

ippWeb ha detto...

Per chi e' curioso e sa l'inglese suggerisco i seguenti link, io non commento perche' non so quanto siano attendibili fate vobis:
http://oupower.com/
http://waterpoweredcar.com/stan.html
http://video.google.com/videoplay?docid=6426393169641611451&q=global+warming
:)